Comfort abitativo? Cos’è e come migliorarlo con l’infisso giusto.
Per comfort abitativo si intende quella condizione di benessere determinata all’interno delle abitazioni da fattori quali la temperatura, l’umidità dell’aria, il livello di rumorosità e luminosità rilevati all’interno dell’ambiente.
Una casa capace di offrire un elevato comfort abitativo contribuisce concretamente anche al benessere fisico di ognuno di noi. Al contrario, una situazione abitativa caratterizzata da “discomfort abitativo” sarà causa di malessere per l’individuo.
Come generare comfort abitativo in casa?
Generare comfort abitativo è possibile, basta seguire alcuni piccoli accorgimenti in fase di progettazione, prestando attenzione a quattro condizioni fondamentali:
- comfort termico
- comfort acustico
- comfort ottico
- qualità dell’aria.
Perché l’infisso giusto è fondamentale per il comfort abitativo?
Le finestre sono un elemento essenziale per migliorare la percezione di benessere in casa, perché scegliendo l’infisso giusto è possibile assicurare, con una sola mossa, comfort acustico, visivo, termico e una buona qualità dell’aria.
Un infisso innovativo e di qualità, oltre a migliorare le prestazioni della nostra casa, sarà in grado di incrementare anche il risparmio energetico, con un conseguente e sostanzioso risparmio dei costi in bolletta.
Il loro ruolo è fondamentale in termini di benessere ottico, termico e acustico e di qualità dell’aria. Scopriamolo insieme:
Comfort ottico: per migliorarlo, è opportuno creare ambienti luminosi, utilizzando infissi con uno spessore dell’anta ridotto, che possono garantire fino ad un 30% di ingresso di luce in più rispetto ad una finestra standard. Tra i materiali migliori per ridurre il più possibile il profilo dei serramenti, anche su dimensioni sopra la media troviamo sicuramente in Legno-alluminio, che oltre ad esaltare le prestazioni dell’infisso, diventa un elemento naturale di arredo dal design senza tempo.
Comfort termico: in questo caso, per scegliere l’infisso giusto sarà fondamentale tenere in considerazione il valore della trasmittanza termica lineare (W/m2K). Si ricorre a questo parametro in modo da considerare l’interazione di tutti gli elementi e i materiali che compongono la finestra, soprattutto il telaio e il vetro.
Comfort acustico: i serramenti devono garantire anche un certo livello di isolamento acustico in quanto rappresentano la principale via di ingresso per il rumore. Il valore da considerare è quello del potere fonoisolante, che normalmente nei serramenti si aggira intorno ai 32 dB. Nel caso di esigenze particolari, come ad esempio appartamenti in centro città è meglio optare per infissi più performanti, con valori fino a 44 dB.
Qualità dell’aria: in questo caso, per ottenere il giusto comfort abitativo, basterà assicurare una corretta ventilazione degli ambienti. Ciò è possibile grazie al sistema di microventilazione che gli infissi di ultima generazione hanno già integrato consentendo il riciclo dell’aria.
Le finestre, quindi, non sono semplicemente un elemento fondamentale per arredare la propria casa, sono uno dei fattori più importanti per garantire il comfort abitativo. Facendo ricadere la scelta sull’infisso giusto, potrai garantire il giusto comfort abitativo in casa, riducendo al minimo situazioni di malessere legate ai rumori, alla temperatura o alla qualità dell’aria.
Il nostro team di professionisti è pronto a guidarti nella scelta degli infissi più adatti alle tue esigenze e che possano garantirti il maggior comfort abitativo possibile.
